Lu Weibing torna sulle difficoltà della ricarica Super Charge Turbo da 100W

Da Lorenzo Spada

Xiaomi ha più volte mostrato nel recente passato alcuni indizi e alcuni teaser legati alla nuova tecnologia di ricarica a 100W. Tuttavia, sembra che si tratti di una chimera, ovvero un qualcosa di molto interessante ma che non ci si arriverà mai. A questo proposito, il presidente e co-fondatore di Xiaomi, Lu Weibing, è tornato a parlare dei problemi che gli ingegneri stanno affrontando per rendere la ricarica Super Charge Turbo a 100W fattibile per uno smartphone.

Il problema principale, come era lecito attendersi, è da andarsi a ricercare nei cicli di ricarica di una batteria costantemente caricata a 100W: se una normale batteria al litio presente sugli smartphone assicura intorno ai 500 o 600 cicli di ricarica prima di incominciare a perdere capacità energetica (a ricaricarsi di meno), una stessa batteria sottoposta continuamente a ricariche a 100W avrebbe circa il 20% in meno di cicli a disposizione.

Oltre a ciò, sono 3 le altre sfide che Xiaomi sta affrontando per far diventare realtà la ricarica Super Charge Turbo da 100W: dallo schema di ricarica ad alta tensione, passando per la sicurezza e arrivando ai vari sistemi di ricarica.

È per questa ragione che consigliamo sempre, quando possibile, di non utilizzare alimentatori per la ricarica rapida sugli smartphone ma preferire quelli (un po’ più datati) da 5V 1A o, addirittura, le prese USB disponibili su TV e computer che hanno un output di 5V 0,5A. Allo stesso tempo, cercare di mantenere la carica in un range che va dal 40% all’80%. Certo, ci vorrà un’attenzione maggiore e più tempo per ricaricare lo smartphone ma almeno si espanderà la vitalità della batteria nel lungo periodo.

Ad ogni modo, in attesa di maggiori informazioni sulla Super Charge Turbo da 100W, vi consigliamo di dare un’occhiata al nostro breve riassunto dei sistemi di ricarica rapida usati da Xiaomi negli smartphone Mi.

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