Il mercato delle action cam ha veduto un balzo in avanti negli scorsi anni per via non solo dell’evoluzione dei sensori fotografici sempre più in grado di catturare ogni dettaglio in maniera nitida e cristallina ma anche per via dell’evoluzione delle CPU e dei software di encoding in grado di garantire risoluzione sempre più elevate. Da questo punto di vista, Xiaomi ha preso al balzo il nuovo mercato presentando in un paio di anni 2 generazioni di action cam, in collaborazione con l’azienda Yi. Presso il CES 2017 il colosso cinese ha mostrato (più che Xiaomi, l’azienda Yi, visto che all’evento di presentazione trasmesso in dirette non ve n’è stato traccia) la terza generazione di action cam chiamata Xiaomi Yi 4K+.
Di essa ve ne avevamo già parlato nei giorni passati pre-annunciandovi la sua presentazione ed alcune delle sue caratteristiche tecniche. La principale differenza con la Xiaomi Yi 4K sta nella capacità di registrare video sempre alla risoluzione 4K ma a 60 FPS (rispetto ai 30 del modello passato). Ciò risulta essere particolarmente utile quando ci si trova a riprendere scenari in rapido movimento, come ad esempio una gara di mountain bike.
Dal punto di vista tecnico, la nuova Xiaomi Yi 4K+ ha a disposizione un SoC Ambarella H2 realizzato a 14 nm e dotato di CPU quad core Cortex-A53 a 1,2 GHz. In aggiunta, troviamo uno stabilizzatore elettronico “3D” dell’immagine ed un connettore USB Type-C per il collegamento esterno.
Al momento non sappiamo nè quando la Xiaomi Yi 4K+ verrà immessa sul mercato nè quale sarà il suo prezzo di vendita. C’è da dire comunque che sicuramente sarà leggermente più elevato dell’attuale modello che, ricordiamo, è possibile trovare nei rivenditori a circa 249 euro.
